domenica, settembre 07, 2008
Il giorno prima
Ma che penseranno lettrici e lettori se pubblico un post così personale? Voglio solo condividere con voi un po' delle ansie, delle aspettative e delle gioie di un papà. E poi, accidenti, è pur sempre il mio diario, no?
Oggi, in ospedale ho avuto occasione di parlare con un giovane papà alla prima figlia. Mi ha confessato le sue comprensibili preoccupazioni ma, più di tutto mi ha colpito con una frase che anch'io ebbi modo di usare più di una volta: «è la cosa più emozionante che possa capitare nella vita».
Siete liberi di non crederci, ma è proprio così.
~
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3 commenti:
Carissimo Marco, per essere una donna che non ha potuto avere figli e che per questo ha molto sofferto, ti dico: NON HO NESSUNA DIFFICOLTA A CREDERTI. Mi fa piacere vedere che ne gioisci, un abbraccio A.
Aliza,
io sono convinto che i bambini siano di tutti, dunque Aurora è un po' anche tua.
Baci,
Marco
Grazie, sono una ricchezza per tutti veramente A.
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