Negli ultimi anni si è fatto molto per aumentare l'efficienza delle attività umane e delle macchine.
Ma, visto che la richiesta di energia è in continuo aumento, anche grazie alla richiesta di ampi strati della popolazione mondiale che cercano di raggiungere il nostro livello di vita e di automazione, l'aumento dell'efficienza rischia di non essere più sufficiente. Ricordiamoci che l'aumento dell'energia è destinato a scontrarsi con il secondo principio della termodinamica.
Una proposta per diminuire il consumo di energia oltre l'aumento dell'efficienza (che, per definizione, è limitata) è l'adozione della sufficienza.
La sufficienza si può definire più o meno così:
«Non utilizzare più energia di quanta sia sufficiente per raggiungere il proprio scopo»In parole povere, ogni qualvolta sia possibile, non utilizzare un cannone per sparare alle mosche.
Sarà banale ma è esattamente l'opposto di quanto fa chi usa un SUV per fare la spesa, un televisore al plasma da 42 pollici per vedere le telenovelas o il riscaldamento a 22 gradi in casa (quando con 19 gradi ed un maglioncino si sta benissimo).
Un po' di documentazione:
- Il POD della trasmissione radiofonica Moebius
- eERG Gruppo di ricerca sull'efficienza negli usi finali dell'energia
- Altri articoli:
http://qualenergia.it/view.php?id=599&contenuto=Documento
http://italy.indymedia.org/news/2002/08/73642.php
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