giovedì, gennaio 29, 2009

bisogna aiutarli a casa loro

Roberto Cota (il megafono alla moda della Lega Nord) questa sera ad Anno Zero, riferendosi agli immigrati, ha ripetuto una affermazione sentita 10 o 15 anni fa e poi scomparsa:

«Non possiamo accoglierli tutti, bisogna aiutarli a casa loro»
Oh, veramente, dopo che la sua maggioranza ha massacrato il bilancio degli aiuti per lo sviluppo, dice che bisogna aiutarli a casa loro! Mica scherzi.

Cioè, il motto aiutarli a casa loro sembra anche sensato -dico sembra-, ma chissà perché gli unici aiuti a paesi poveri che sono aumentati negli ultimi anni sono quelli trasportati dai caccia-bombardieri, mentre gli aiuti economici, gli accordi commerciali di favore e la lotta allo sfruttamento non hanno fatto altro che diminuire.
La realtà (che può piacere a meno) è che:
  1. gli immigrati non vogliono aiuti, vogliono -nella stragrande maggioranza- lavorare e guadagnarsi la loro fetta di benessere
  2. la natalità italiana è sotto il tasso di sostituzione, per cui abbiamo un disperato bisogno di immigrati; e visto che gli svizzeri sono pochi e nelle stesse nostre condizioni, non ci resta che accogliere persone dal sud del mondo
  3. dato che richiesta ed offerta ci sono, gli immigrati irregolari aumentano se le possibilità di immigrare legalmente diminuiscono
  4. più importante di tutto: le persone dal sud del mondo sono persone come noi che hanno avuto la sfortuna di nascere nel posto sbagliato; per cui non possiamo che trattarli con lo stesso rispetto di chiunque altro
Li stiamo aiutando a casa loro? Lo abbiamo mai fatto? Lo faremo mai? Se si, in che modo?
~

3 commenti:

Aliza ha detto...

elementare Watso...Marco.
Mentono sapendo di mentire, saluti A

Davide Baroncelli ha detto...

In questi giorni ogni tanto nel flusso di aggiornamenti su facebook vedo comparire della roba indecente, tipo adesione a petizioni di Forza Nuova, o iscrizione a gruppi dal nome piu' o meno "scherzosamente" razzista: quando capita, vorrei avere il coraggio di andare dal conoscente di turno e dirgli "oh, ma che cazzo scrivi?", poi non faccio nulla per amor del quieto vivere, dicendomi che non saro' io a far cambiare la testa alle persone. Tutto questo per dire che mi ha fatto piacere, al contrario, leggere questo tipo di considerazioni qui.

Anonimo ha detto...

Bè anch'io sostengono che bisogna aiutare gli immigrati nel loro paese ma nel senso che bisogna sostenere le loro economie perchè crescano.Perchè se crescessero loro non verrebbero qua e farsi sfruttare dal manager di turno per un pezzo di pane.Ma la verità è che così fa comodo a tutti perchè noi abbiamo costruito il nostro benessere sulle loro spalle sfruttando quei territori e quelle persone.E non vogliamo rinunciare alle nostre risorse per darle a loro. Un pò di tempo fa ho sentito che tipo i paesi "sviluppati" consumano due terzi dell'acqua presente sulla terra....triste!!

Mi sento fortunato